La Valentina’s Bottegone firma Alessandro Giusti

A.S.D. Bottegone Basket 2001 è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo per la prossima stagione con l’ala Alessandro Giusti. Classe 1996 per 200 cm di altezza, ha svolto tutta la trafila nel settore giovanile divisa tra Pistoia Basket e Bottegone ed è per noi un gradito ritorno. Alessandro, infatti, ha vestito la maglia della Valentina’s Camicette nella stagione 2013/14 culminata con la vittoria del campionato di DNC totalizzando 22 presenze. Nel campionato successivo gioca in doppio tesseramento fra la DNG biancorossa di Pistoia e la C Silver della Libertas Montale togliendosi importanti soddisfazioni. E proprio da Montale parte la sua carriera “senior” a tutti gli effetti con la conquista della C Gold ed in quegli anni ha anche modo di conoscere il nostro coach Maurizio Milani, all’epoca nel ruolo di vice. Nel 2019/20 apre la sua prima parentesi in Serie D con gli Shoemakers Monsummano con 5.6 punti di media a gara, poi torna per un campionato a Montale in C Gold e ne disputa altri tre con gli stessi Shoemakers fino all’ultimo appena concluso.
«Per noi si tratta di un gradito ritorno – afferma il direttore sportivo della Valentina’s, Alessandro Taddei – ha fatto le giovanili a Bottegone e, dopo oltre un decennio, torna a casa. Viene da un campionato di Serie C affrontato in maniera importante, conosce queste categorie e sarà sicuramente d’aiuto per completare il reparto lunghi della Valentina’s: avremo nel roster un pistoiese a tutti gli effetti e ci aspettiamo che possa darci una mano importante per andare a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati».

«Sono molto contento di tornare a giocare a Bottegone – dichiara il neo acquisto, e bentornato, Alessandro Giusti – è una realtà che conosco bene da diversi anni sia a livello di dirigenza che per i componenti dello staff tecnico. Si tratta di persone con le quali so già che mi troverò bene e in sintonia. Inoltre ci devo aggiungere che andrò a condividere il campo con diversi ragazzi con i quali ho già giocato: questa unione di aspetti positivi mi fa pensare che ci saranno davvero i presupposti per fare bene e, a questo punto, non vedo l’ora di cominciare».